incontro stefano alla pratica del martedì di daniela.
io sono lì con elena, per provare e consolidare qualche elemento preso al master class di pablo veron, a nizza, la domenica appena passata.
Stiamo lavorando da più di un'ora, quando arriva stefano. Giochiamo sempre tra di noi, e io gli faccio vedere subito le scarpe nuove arrivate da istanbul, bellissime e comodissime. Lui non è da meno (come sempre) e tira fuori dalla borsa il suo ultimo acquisto, proveniente da buenos aires.
Un paio di bianche/nere da urlo, comodissime e morbide. Le calza orgoglioso e comincia a provare.
Io gli scatto qualche foto, ma niente degno di nota. lo vedo che non è soddisfatto.
Il tempo di distrarmi un attimo e sento il "rumore". è il rumore che ogni ballerino conosce bene, quello delle scarpe buttate davanti a sè, prima di calzarle. è un rumore inconfondibile, specie se le scarpe sono buttate sul legno....
Lui si toglie quelle nuove e mi dice:" preferisco le vecchie", con un gesto burbero di stizza, che lo fa sembrare romantico....
