reflex y tango

E' una storia antica:
le passioni si miscelano, si cercano l'una con l'altra.
Ci aiutano a creare una nostra nuova identità, anzi una evoluta identità.
Quante passioni ci aspettano ancora?

martedì 30 dicembre 2008

milonguita la cueva. San Giuliano Milanese

una serata in una nuova milonga.
Faitango dava diverse opzioni, e istintivamente abbiamo scelto, per la serata di sabato in zona milano, la milonguita la cueva, con musica dal vivo.
Forse ci ha attratto proprio la musica dal vivo, non so, ma abbiamo trovato una milonga ideale:
semplice, ospitale, gioiosa e giocosa.
Ci siamo divertiti al di là del tango e abbiamo subito aggregato con gli abituè della sala, che si sono subito dimostrati ospitali e simpatici.
L'ambiente era misto (milongueri e tango aperto) ma nessuno ha interferito con gli altri, raro esempio di "anima della milonga".
I musicisti ci hanno regalato ottima musica e ottima esecuzione.
Per molti di voi che vanno spesso e da molto tempo a ballare, sarà facile capire che con il passare del tempo si diventa esigenti con la scelta delle milonghe, questione non solo di musica o di pavimento, ma anche di ambiente....
Per fare un esempio, la sera precedente siamo stati alla milonga del treno (zona stazione centrale a milano) e abbiamo trovato una milonga molto bella, bella anche la musica e pure il pavimento e ..... non ci è piaciuta! (siamo infatti andati a letto presto...).
Alla milonguita la cueva abbiamo ballato, invece, quasi sino alla chiusura.....
Divertente l'intermezzo dell'elezione della miss tango, dove la mia adorata ballerina e fidanzata si è classificata seconda a parimerito con tutte le altre che non sono arrivate prime (basta, la lascio!!).
Torneremo, è una promessa!
le foto nella sezione album.
Giò.

domenica 21 dicembre 2008

i-pod




guardo il mondo con gli occhi di mio figlio



giovedì 11 dicembre 2008

ricetta della felicità (2). notangonotangonotango.


anche questa ricetta è dedicata a una donna.
Ma attenzione, questa ha un livello di difficoltà da grandi cheff.
(indicatori da 1 a 5 stelle)
tempo di preparazione:        * * * * -
difficoltà:                                * * * * *
costo per la donna:               - - - - - -
costo per l'uomo:                  * * * * *


raccogliere repertorio di frasi fatte del tipo:
1) amore, oggi dalla parrucchiera, ho letto una cosa esilarante a proposito degli effetti afrodisiaci del tartufo bianco.
2) amore, una amica di mia cugina, è stata arrestata per atti osceni, dopo aver degustato un tartufo bianco.
3) amore, la zia della collega di lavoro, ha comprato biancheria intima sotto gli effetti del tartufo bianco, e quando questi sono passati, si è vergognata di quello che aveva comprato.
4) amore, al marito della pina, sono venute le occhiaie da quando ha comprato del tartufo bianco.

Spendete le suddette frasi (o altre di vostra fantasia, ma attenzione a rimanere fermamente nel subdolo) in momenti apparentemente casuali, tipo quando state per addormentarvi dopo aver detto che avete mal di testa, oppure quando apparite all'improvviso con la maschera viso applicata.

Questo trattamento va applicato per almeno per quattro giorni, per più volte al giorno.

A questo punto, al rientro a casa, troverete la tavola illuminata da candele e sentirete nell'aria l'inconfondibile e irresistibile pungente aroma del tartufo bianco.

Vino decantato sarà versato nel vostro balòn, e nel piatto sfileranno pietanze tipiche: uova al tegamino con tartufo bianco; risotto al burro con tartufo bianco; carpaccio di spada al tartufo bianco.

Mangiate il cibo con allegria e convinzione, e mentre lo fate continuate a lanciare gridolini di estasi; ammicate con lo sguardo, lasciate che la punta della vostra impertinente linguetta esca guizzando per assaporare il tartufo bianco, mentre non staccherete lo sguardo da quello di lui.
Lamentatevi, con grazia, del troppo caldo, e quindi lasciate cadere a terra qualche indumento (mi raccomando: qualche, solo qualche!) superlfuo.
Al termine della cena, alzatevi da tavola con lentezza esasperante e, se riuscite, allungate i muscoli languidamente.
Date un bacio a lui, e sussurrate: "ti aspetto a letto".

Andate  a letto.

Addormentatevi, prima che arrivi lui...



La Milonga del Angel.-



Domenica sera alla milonga di Gaspare.

Molta gente in pista e bella musica, per noi che per la prima volta siamo riusciti ad andare alla milonga di Gaspare.

In effetti, per noi, la domenica è una "brutta" serata, nel senso che - storicamente - è seguita dal lunedi (ma va?)..........

Il ponte dell'otto ha risolto ogni problema, e quindi la domenica si è trasformata in sabato.
Buono il pavimento, bella serata.
tutte le (poche - più ballo meno scatto...) foto nella sezione album,
Giò.

lunedì 8 dicembre 2008

identità


Un nuovo tango.
Lavo via la mia stanchezza, il mio passato, il mio futuro.
Quando ballo è solo presente.

Ogni tango è un nuovo tango, una nuova identità.