reflex y tango

E' una storia antica:
le passioni si miscelano, si cercano l'una con l'altra.
Ci aiutano a creare una nostra nuova identità, anzi una evoluta identità.
Quante passioni ci aspettano ancora?

lunedì 16 giugno 2008

Solstizio di Tango.


Sono stato alla festa del solstizio di tango.
Un capolavoro di organizzazione mondana, abbinata al tango.
La location è stupenda: una tenuta vinicola consistente in una villa signorile in quel di Cavaion (Affi).
Il giardino all'italiana di Villa Cordevigo che ci accoglie, è preceduto da un viale che la dice lunga sulla pignoleria degli organizzatori: il meraviglioso viale alberato che introduce alla villa, infatti,  è segnato da lumini collocati con geometrica -  ma non per questo meno suggestiva - precisione.
L'ambiente è caratterizzato da nobili architetture e ampie sale, a disposizione dei presenti. L'aperitivo è servito in giardino, peccato il tempo meno generoso degli organizzatori.
La cena è a buffet, proveniente dalla prelibata cucina del San Lorenzo di Pegognaga (in quel posto io mi ci perdo, dai tortelli di zucca alla sbrisolona!); il servizio è impeccabile, solo un pò di intasamento al banco del cibo a causa del brutto tempo che ha "costretto" in sala quello che in origine doveva essere all'aperto.
Dopo cena, si balla!
La musica è stata garantita da ben tre fonti di tutto rispetto:
Claudia Furlani impeccabile alla consolle, Felix Picherna con le sue cassette e il calore della musica dal vivo con i Tango Tinto, passionale quintetto con voce, contrabbasso, piano, violino e bandoneon.
La sala soffre per la moltitudine dei ballerini, ma il giardino garantisce il ricambio.
Chiacchiere e tango, cosa c'è di meglio?
Ho conosciuto amici nuovi e rincontrato quelli vecchi.
Le foto nella sezione album.
Giò

Nessun commento: